Grolla valdostana - Coppa dell'amicizia

Grolla valdostana e coppa amicizia - Spedizioni rapide e sicure!

La grolla valdostana e la coppa dell'amicizia sono due oggetti tipici dell'artigianato in legno della Valle d'Aosta. La coppa dell'amicizia deriva dalla grolla, ma non deve essere confusa con questa. La coppa dell'amicizia è panciuta, larga e presenta i caratteristici beccucci (che servono per bere "à la ronde", cioè passandosi il recipiente di mano in mano, senza mai appoggiarlo). La sua origine risale a tempi antichi, quando era utilizzata quotidianamente come scodella di legno. 

La grolla valdostana.

È un grande calice e, quindi, ha una forma verticale. L'etimologia di grolla è incerta, ma si dice che possa derivare dal Graal, il calice in cui bevve Gesù durante l'ultima cena. Di certo la grolla faceva parte fin dall'alto medioevo degli oggetti in uso nei castelli della Valle d'Aosta. La coppa dell'amicizia è tradizionalmente usata per bere il caffè alla valdostana.

Utilizzo. Bere in compagnia.

Per utilizzarla al meglio, la tradizione vuole che la coppa abbia tanti beccucci quanti sono gli amici che intendono partecipare al rito. La coppa deve essere passata in senso antiorario e ognuno deve attingere al proprio beccuccio. La coppa non deve mai essere appoggiata, ma deve passare di mano in mano fino a quando il caffè non è terminato. Passando di mano in mano, la "Coupe" dispensa a ciascuno la propria razione di caffè alla valdostana, con un ampio margine per ripetere il giro più e più volte. Difficilmente, però, si beve sempre dallo stesso beccuccio, e questo conferisce al rito quel tocco di promiscuità che crea aggregazione e coinvolgimento. Che crea amicizia, appunto. Tradizionalmente il caffè alla valdostana lo si beve nelle fredde giornate invernali, dopo una giornata sugli sci, intorno a un camino.

Caffè valdostano

Ingredienti: per 4 persone 4 tazzine di caffè lungo e bollente 4 bicchierini di grappa (50°/60°) 1 bicchierino di Génépy 8/10 cucchiaini di zucchero Scaldare il tutto in un pentolino e quando raggiunge il bollore versare nella coppa dell'amicizia. Cospargere abbondantemente l'orlo della coppa di zucchero e bagnarlo con grappa ( 50°/60°). Dare fuoco all'alcool che si sprigiona dall'interno mescolando con un cucchiaio sino a quando lo zucchero del bordo non sarà caramellato. Chiudere la coppa con il suo coperchio soffocando le fiammelle residue. Il caffè alla valdostana va bevuto con gli amici, usufruendo dei beccucci della coppa, alla ronde.